Se prevedete di trasferirvi in Austria e siete alla ricerca di una banca che sia più favorevole agli stranieri, potete considerare alcune delle principali banche che si sono distinte per la loro facilità d'uso e accessibilità per i clienti internazionali:
Raiffeisen Bank International: Una delle più grandi banche in Austria, offre una vasta gamma di servizi, tra cui conti correnti base, conti per giovani e studenti, e dispone di una vasta rete di filiali e sportelli bancomat in tutto il paese; la maggior parte della documentazione e del servizio è fornita in lingua tedesca.
Bank Austria (parte del gruppo UniCredit): Offre diverse opzioni di conti, inclusi conti mobili; fornisce servizi in inglese, il che facilita notevolmente l'interazione per chi non conosce il tedesco.
Erste Bank: Conosciuto per la sua piattaforma online "George", che supporta più lingue, incluso l'inglese. Erste Bank offre anche una vasta scelta di conti, inclusi quelli per studenti e giovani.
Volksbank: Offre diverse opzioni di conti flessibili, inclusi conti per giovani e studenti; è più orientato a livello regionale; la conoscenza della lingua tedesca sarà utile nell'interazione con la banca.
BAWAG P.S.K.: Una delle principali banche in Austria, offre un'ampia gamma di pacchetti di conti, inclusi conti con basse commissioni e quelli destinati ai giovani; offre soluzioni bancarie moderne e una vasta rete di sportelli bancomat; alcuni servizi sono disponibili in inglese.
Revolut/Wise: Banche online che possono essere un'opzione comoda e veloce per ottenere un conto bancario in euro per uno straniero.
Fasi per aprire un conto bancario
1. Scelta della banca: In Austria sono disponibili sia grandi banche internazionali che banche locali. La scelta dipende dalle vostre esigenze: disponibilità di servizi in lingua inglese, comodità della posizione delle filiali, internet banking, ecc.
2. Compilazione della domanda: Potete aprire un conto di persona in filiale o, in alcuni casi, online. Tuttavia, l'apertura online è disponibile solo per i residenti (persone che vivono in Austria per più di 183 giorni).
3. Presentazione dei documenti: Per aprire un conto è necessario:
- Passaporto o altro documento d'identità.
- Conferma della registrazione al domicilio o altro documento che attesti il vostro indirizzo di residenza.
- Contratto di lavoro o certificato di lavoro, oppure documenti che attestano lo status di studente.
- Visto o permesso di soggiorno (se applicabile).
- In alcuni casi potrebbero essere richiesti gli ultimi tre cedolini paga.
4. Verifica dell'identità: Se aprite un conto online, dovete confermare la vostra identità. Questo può essere fatto tramite video identificazione, invio di foto dei documenti, o visitando una filiale della banca.
5. Ricevere la carta bancaria: Dopo aver aperto il conto, vi invieranno per posta la carta di debito e i dati di accesso all'online banking.
Punti aggiuntivi
- Conti per non residenti: I non residenti possono aprire un conto in Austria, ma è richiesta una visita in banca e la presentazione di documenti aggiuntivi come la prova del reddito e il numero di identificazione fiscale del vostro paese.
- Conto di pagamento di base: Se avete difficoltà ad aprire un conto normale, avete diritto all'apertura di un conto di pagamento di base, che consente di effettuare le principali operazioni bancarie. Questo tipo di conto è disponibile anche per chi non ha un indirizzo di residenza registrato in Austria.
Scelta dei bancomat: In Austria troverete molti bancomat appartenenti a grandi banche come Erste Bank, Raiffeisen e UniCredit. Si consiglia di usare bancomat appartenenti a queste banche poiché di solito non addebitano commissioni aggiuntive per il prelievo di contanti con carte straniere. Evitate i bancomat gestiti da aziende private, poiché possono addebitare commissioni elevate per l'uso.
Commissioni e tasso di cambio: Alcune banche possono addebitare una commissione per il prelievo di contanti all'estero, oltre che per la conversione di valuta. Per minimizzare le spese, è meglio scegliere bancomat che consentono di prelevare fondi in euro ed evitare la conversione dinamica di valuta (DCC). La DCC vi offre di scegliere il pagamento nella valuta della vostra carta, ma di solito è meno conveniente a causa del tasso di cambio sfavorevole.
Limiti di prelievo contante: In Austria, i limiti di prelievo possono arrivare fino a 400 euro per operazione. Tuttavia, il limite dipende anche dalle condizioni della tua banca. Pianifica le tue transazioni per evitare prelievi frequenti e le spese aggiuntive associate.
Carte che permettono di evitare commissioni: Se viaggi spesso o vivi in Austria, considera di utilizzare carte che offrono condizioni favorevoli per i prelievi di contante all'estero. Ad esempio, le carte di N26, Revolut o Wise offrono prelievi gratuiti o con commissioni minime all'estero, nonché tassi di cambio vantaggiosi.
Sicurezza: Quando utilizzi una carta all'estero, assicurati che supporti il blocco in caso di smarrimento o furto. Molte carte moderne, come Wise, offrono anche la possibilità di gestione tramite app mobile, dove è possibile bloccare rapidamente la carta se necessario.
Bonifici bancari internazionali
- Bonifici SEPA: Se invii denaro verso paesi dello Spazio Economico Europeo (SEE), SEPA (Area Unica di Pagamenti in Euro) è il modo più conveniente e veloce per il trasferimento. I bonifici SEPA vengono trattati come bonifici bancari nazionali e non devono costare più delle transazioni locali.
- Bonifici SWIFT: Per inviare denaro al di fuori del SEE si utilizza il sistema SWIFT. Anche se è un metodo molto affidabile, può essere costoso. Le banche spesso applicano commissioni elevate (a volte superiori a 30 euro) e tassi di cambio meno convenienti.
Servizi di trasferimento di denaro online
- Wise: È una delle opzioni più popolari ed economiche per i trasferimenti internazionali. Wise offre commissioni trasparenti, vicine al tasso di cambio di mercato, e consente di inviare denaro in oltre 150 paesi.
- Revolut: Adatto per piccoli trasferimenti regolari. Il servizio offre commissioni basse e buoni tassi di cambio, ma potrebbe avere limitazioni sull'importo dei trasferimenti.
- PayPal e Xoom: PayPal permette di inviare denaro in oltre 200 paesi, ma le commissioni e i tassi di cambio possono essere superiori rispetto ai servizi specializzati. Xoom, una filiale di PayPal, offre condizioni più vantaggiose per i trasferimenti internazionali.
Servizi di trasferimento di denaro
- Western Union e MoneyGram: Queste aziende permettono di inviare denaro rapidamente praticamente ovunque nel mondo. Comodo per inviare contanti o quando il destinatario non ha un conto bancario. Tuttavia, le loro commissioni possono essere più alte, specialmente per importi piccoli.
Broker di operazioni in valuta
- Se hai bisogno di inviare grandi somme, considera l'utilizzo di broker di operazioni in valuta, come OFX o Currencies Direct. Offrono tassi di cambio competitivi e possono essere vantaggiosi per trasferimenti di importi elevati.
Raccomandazioni:
- Confronta le offerte: Prima di inviare denaro, si consiglia di confrontare i vari servizi per le loro commissioni, velocità di trasferimento e tassi di cambio.
- Evita commissioni nascoste: Studia attentamente i termini per evitare le commissioni nascoste, specialmente usando le banche tradizionali.
- Considera il tempo di trasferimento: Se la velocità è importante, è meglio scegliere servizi specializzati di trasferimento, come Wise o Western Union, che possono consegnare il denaro in poche ore.
Gli stranieri in Austria possono ottenere un prestito o un mutuo, tuttavia, il processo può essere più complesso e richiedente rispetto ai residenti locali o cittadini dell'UE.
Requisiti per ottenere un prestito o un mutuo
- Residenza: La maggior parte delle banche in Austria richiede un permesso di soggiorno. Questo è particolarmente importante per i non residenti dell'UE, poiché sono considerati un rischio più elevato per la banca. Alcune banche possono anche insistere sul fatto che il reddito sia in euro e ottenuto in Austria.
- Reddito: Devi fornire prove di un reddito stabile degli ultimi 3-6 mesi. Per i cittadini stranieri, potrebbe essere richiesto un capitale proprio più elevato - fino al 40-50% del valore della proprietà.
- Documenti: Saranno necessari passaporto, contratto di lavoro, estratti conto, prove di reddito e altri documenti, che devono essere tradotti in lingua tedesca e autenticati da un notaio.
Condizioni del mutuo
- Tassi di interesse: In Austria, i tassi d'interesse sui mutui si attestano tra il 2% e il 4%, il che li rende piuttosto attraenti rispetto ad altri paesi.
- Acconto iniziale: Per i cittadini stranieri, l'acconto iniziale di solito varia dal 20% al 50% del valore della proprietà, a seconda del tipo di abitazione e della banca.
- Durata del mutuo: La durata massima del mutuo di solito è di 35 anni, e le rate del prestito non devono superare il 40% del tuo reddito mensile.
Spese aggiuntive
- Commissioni: Le banche addebitano una commissione una tantum per l'elaborazione del prestito, che può variare dall'1% al 2% dell'importo del prestito. Potrebbero esserci anche costi per la valutazione della proprietà, assicurazione e servizi legali.
- Assicurazione: In alcuni casi, le banche potrebbero richiedere un'assicurazione sul mutuo, che protegge il mutuatario in caso di circostanze impreviste, come la perdita del lavoro o una malattia grave.
Restrizioni per i cittadini stranieri
- Zona e scopo dell'acquisto: In alcune regioni dell'Austria ci sono restrizioni per l'acquisto di proprietà da parte di stranieri, specialmente nelle zone turistiche. Se hai intenzione di utilizzare la proprietà come residenza principale, la procedura potrebbe essere più semplice.
Di conseguenza, sebbene sia possibile ottenere un prestito o un mutuo per uno straniero in Austria, ciò richiede una preparazione accurata e il rispetto di tutte le condizioni della banca. Si consiglia di consultare consulenti finanziari locali e aprire in anticipo un conto in una banca austriaca per semplificare il processo.
Pagamento della proprietà immobiliare
- Bonifico bancario: Per il pagamento della proprietà immobiliare in Austria, di solito si utilizza un bonifico bancario. Se acquisti una proprietà tramite un mutuo, la tua banca trasferirà direttamente i fondi al venditore dopo la firma del contratto di compravendita. Il trasferimento dei fondi avviene tramite un notaio, che garantisce che tutte le formalità legali siano rispettate.
- Conto di deposito a garanzia (conto fiduciario): In Austria è comune utilizzare conti fiduciari gestiti da notai o avvocati. L'acquirente trasferisce il denaro su questo conto, e vi rimane fino al completamento di tutte le formalità e la registrazione della proprietà a nome dell'acquirente.
- Trasferimenti internazionali: Se i fondi provengono dall'estero, è importante considerare le possibili commissioni e i tassi di cambio.
Pagamento dell'automobile
- Bonifico bancario: Nell'acquisto di un'automobile, il pagamento può avvenire tramite bonifico bancario, soprattutto se si tratta di una somma considerevole. Il venditore di solito richiede la conferma del pagamento prima di consegnare l'automobile e i documenti.
- Finanziamento e leasing: Molti concessionari d'auto in Austria offrono opzioni di finanziamento o leasing. In questo caso, la banca o la società finanziaria paga direttamente l'automobile, e l'acquirente estingue il debito a rate.
- Carte di credito: Le carte di credito sono usate meno frequentemente per il pagamento di un'automobile, poiché l'importo può superare i limiti della carta, e possono esserci commissioni significative per l'uso della carta di credito.
Consigli per gli stranieri
- Verifica delle fonti dei fondi: Se il denaro viene trasferito dall'estero, soprattutto da paesi al di fuori dell'UE, le banche possono richiedere documenti che comprovino la legalità della provenienza dei fondi. Questa è una pratica standard secondo le leggi antiriciclaggio.
- Uso dei conti bancari locali: Aprire un conto in una banca austriaca può semplificare notevolmente il processo di pagamento, ridurre le commissioni e accelerare le transazioni.
Depositi bancari
- Conti di risparmio: Questo è uno dei metodi più popolari per accumulare fondi in Austria. I conti di risparmio offrono un tasso di interesse fisso o variabile, e i soldi possono essere prelevati in qualsiasi momento. I tassi di interesse su questi conti sono generalmente bassi, ma questa opzione è adatta a chi cerca un metodo sicuro e accessibile per conservare i propri fondi.
- Depositi a termine: Questo tipo di deposito comporta che i soldi siano collocati per un determinato periodo (da alcuni mesi a diversi anni) con un tasso di interesse fisso. Durante questo periodo, i fondi non sono disponibili per il prelievo senza penali, ma il tasso di interesse è solitamente più alto rispetto ai conti di risparmio ordinari.
Investimenti in azioni e obbligazioni
- Azioni: Investire in azioni di società quotate nei mercati finanziari, come il Wiener Börse, può essere redditizio, ma comporta rischi elevati. Per chi è esperto di mercati finanziari e pronto ad affrontare le fluttuazioni dei prezzi, questo potrebbe essere un modo promettente per aumentare il capitale.
- Obbligazioni: Sono titoli di debito considerati meno rischiosi rispetto alle azioni. Le obbligazioni possono essere statali o aziendali. L'investitore riceve un interesse fisso durante la durata dell'obbligazione e, alla scadenza, riceve il valore nominale dell'obbligazione.
Accantonamenti pensionistici
- Fondi pensione privati: In Austria è possibile accumulare risparmi pensionistici privati attraverso i fondi pensione. Tali fondi offrono diverse strategie di investimento, dall'approccio conservativo a quello aggressivo, permettendo di adattare i risparmi alle esigenze e preferenze individuali.
- Assicurazione sulla vita con accumulo: Questo prodotto combina l'assicurazione sulla vita con l'accumulo di capitale. Una parte dei contributi è destinata all'assicurazione, mentre un'altra parte è investita e pagata alla fine del periodo assicurativo o in caso di verificarsi dell'evento assicurável.
Fondi d'investimento e ETF
- Fondi di investimento: Sono schemi di investimento collettivo in cui i fondi di molti investitori sono combinati e investiti in diversi asset (azioni, obbligazioni, immobili). Gli investitori ottengono un reddito in base ai risultati del fondo.
- Fondi negoziati in borsa (ETF): Sono fondi di investimento negoziati in borsa come azioni. Offrono accesso a un portafoglio diversificato di beni e permettono di investire in diversi settori o indici con basse commissioni.
Immobili
- Investimento in immobili: Il mercato immobiliare austriaco è stabile e attraente per investimenti a lungo termine. L'acquisto di immobili per affittarli può essere un buon modo per creare un reddito passivo.
Lingotti d'oro e metalli preziosi
- Acquisto di oro e metalli preziosi: Investire in oro e altri metalli preziosi è visto come un modo per proteggere il capitale dall'inflazione e dall'instabilità economica. In Austria ci sono rivenditori specializzati dove è possibile acquistare oro sotto forma di lingotti o monete.
Crowdfunding e prestiti P2P
- Crowdfunding: Investire tramite piattaforme di crowdfunding consente di sostenere startup e progetti innovativi. Può essere un tipo di investimento ad alto rischio, ma potenzialmente redditizio.
- Prestiti P2P: Le piattaforme di prestiti P2P consentono a privati di concedere prestiti ad altre persone o piccole imprese, guadagnando interessi.
Si consiglia di consultare specialisti finanziari o banche per scegliere la strategia ottimale.
In Austria, gli stranieri che risiedono o lavorano nel Paese sono soggetti a determinati obblighi fiscali. Questi obblighi dipendono dal loro status di residenza, tipo di reddito e altri fattori.
Status fiscale: residenti e non residenti
- Residenti: Le persone che risiedono in Austria per più di 183 giorni all'anno sono considerate residenti fiscali. Sono soggette a imposta su tutti i redditi mondiali, indipendentemente da dove siano stati ottenuti.
- Non residenti: Le persone che risiedono in Austria per meno di 183 giorni all'anno sono tassate solo sui redditi guadagnati sul territorio austriaco.
Imposta sul reddito
- Per i residenti: L'imposta sul reddito in Austria è progressiva e le aliquote variano dal 20% al 55% a seconda dell'ammontare del reddito. Tutti i tipi di reddito, compresi salari, redditi da affitto, capitale e imprenditoria, sono tassabili.
- Per i non residenti: I non residenti pagano l'imposta solo sui redditi ottenuti in Austria. Le aliquote sono simili a quelle applicate ai residenti.
Imposta sulle plusvalenze
- I profitti da plusvalenze, compresi dividendi, interessi e guadagni dalla vendita di azioni, sono soggetti a un'imposta fissa del 27,5%. Questa imposta si applica sia ai residenti che ai non residenti.
Imposta sugli immobili
- All'acquisto di beni immobili in Austria, gli stranieri sono tenuti a pagare un'imposta di trasferimento immobiliare pari al 3,5% del prezzo di acquisto. È inoltre prevista un'imposta del 1,1% per la registrazione del diritto di proprietà nel catasto fondiario.
Contributi sociali
- Se uno straniero è ufficialmente impiegato in Austria, è obbligato a contribuire al sistema di sicurezza sociale. Questi contributi includono l'assicurazione pensionistica, l'assicurazione sanitaria e l'assicurazione contro la disoccupazione.
Agevolazioni fiscali e detrazioni
- I residenti possono beneficiare di diverse detrazioni e agevolazioni fiscali, come ad esempio detrazioni per figli a carico, spese di istruzione o spese mediche. I non residenti hanno un accesso limitato a tali agevolazioni.
Convenzioni fiscali
- L'Austria ha stipulato convenzioni per evitare la doppia imposizione con vari paesi, consentendo di evitare la doppia tassazione del medesimo reddito sia in Austria che nel paese di origine del reddito.
Obbligazioni fiscali alla partenza
- Se un cittadino straniero cessa di essere residente in Austria, deve notificare la propria partenza alle autorità fiscali e presentare una dichiarazione fiscale finale. Le obbligazioni fiscali dipenderanno dai redditi percepiti fino al momento della partenza.
Per ulteriori dettagli e ottimizzare la tassazione, si raccomanda di consultare un consulente fiscale o utilizzare i servizi di aziende specializzate.
In Austria, la dichiarazione fiscale per gli stranieri dipende dal loro status fiscale e dal tipo di reddito. Gli stranieri che risiedono o lavorano in Austria devono adempiere a determinate obbligazioni fiscali e presentare dichiarazioni fiscali.
Status fiscale: Residente / Non residente.
Procedura per la presentazione della dichiarazione fiscale
- Termini di presentazione: La dichiarazione fiscale va solitamente presentata entro il 30 aprile dell'anno successivo al periodo d'imposta, se viene presentata in formato cartaceo, e fino al 30 giugno se viene presentata online tramite il portale FinanzOnline.
- Presentazione online: La maggior parte dei contribuenti in Austria, inclusi gli stranieri, può presentare le dichiarazioni online attraverso il sistema FinanzOnline. Questo metodo permette di monitorare lo stato della dichiarazione e ricevere notifiche su eventuali modifiche.
- Documenti necessari: Per presentare la dichiarazione è necessario fornire dati sui redditi, detrazioni, imposte pagate e contributi al sistema previdenziale. Possono essere richiesti anche documenti che attestino il diritto a detrazioni o agevolazioni fiscali.
Tipologie di redditi soggetti a dichiarazione
- Stipendio e altri redditi: Gli stranieri sono tenuti a dichiarare i redditi da lavoro svolto in Austria, oltre a qualsiasi altro reddito percepito nel paese, inclusi i redditi da locazione, capitali e attività imprenditoriali.
- Redditi esteri: I residenti fiscali in Austria devono dichiarare anche i redditi percepiti al di fuori del paese. Tuttavia, se l'Austria ha stipulato una convenzione per evitare la doppia imposizione con il vostro paese, può essere applicato il metodo di esenzione o il metodo di credito per le imposte pagate all'estero.
Detrazioni e agevolazioni fiscali
- Detrazioni per figli e famiglia: Gli stranieri residenti in Austria con famiglia possono avere diritto a diverse detrazioni fiscali, come la detrazione per figli a carico o bonus familiari.
- Spese di istruzione e servizi medici: Alcune spese, come quelle per l'istruzione o servizi medici, possono essere considerate nel calcolo delle imposte.
Imposizione fiscale nel caso di partenza dall'Austria
- Se uno straniero lascia l'Austria, è obbligato a presentare una dichiarazione fiscale finale, in cui vengono elencati tutti i redditi percepiti fino al momento della partenza. È importante notificare la propria partenza alle autorità fiscali per evitare ulteriori imputazioni fiscali in Austria.
Consulenze e assistenza
Agli stranieri è consigliato rivolgersi a consulenti fiscali, specialmente se hanno situazioni finanziarie e fiscali complesse. I consulenti possono aiutare nella corretta compilazione della dichiarazione e nell’ottimizzazione delle imposte.
L'Austria offre diverse regole e agevolazioni per i lavoratori autonomi e i freelancer, rendendo conveniente e attraente fare affari in questo paese.
Registrazione e status legale
- Gewerbetreibender (commerciante) e Freiberufler (freelancer): In Austria si distingue tra attività commerciale e professioni liberali. I commercianti devono registrare la propria attività nel registro commerciale, mentre i freelancer che esercitano professioni liberali (ad esempio, medici, avvocati, artisti) sono esentati da tale obbligo.
- Einzelunternehmen (imprenditore individuale): È il modo più semplice e diffuso per gestire un'attività per i lavoratori autonomi. Gli imprenditori individuali sono pienamente responsabili dei propri obblighi.
Imposizione fiscale
- Imposta sul reddito: I lavoratori autonomi sono tenuti a pagare l'imposta sul reddito sui proventi della loro attività. L'aliquota fiscale è progressiva e varia dal 20% al 55%, a seconda del livello di reddito.
- Imposta sul valore aggiunto: Se il fatturato annuo supera i 35.000 euro, i lavoratori autonomi sono obbligati a registrarsi come pagatori dell'IVA. L'aliquota standard IVA in Austria è del 20%, ma per alcuni beni e servizi sono previste aliquote agevolate.
Sicurezza sociale
- Contributi sociali: I lavoratori autonomi e i freelance sono obbligati a versare contributi al sistema di sicurezza sociale, che includono assicurazione pensionistica, assicurazione sanitaria e assicurazione contro gli infortuni. L'importo dei contributi dipende dal livello di reddito.
- Contributi pensionistici: I lavoratori autonomi devono altresì effettuare versamenti pensionistici, che permettono loro di accumulare fondi per la pensione. L'importo dei versamenti varia a seconda del reddito.
Agevolazioni e supporto
- Detrazioni fiscali: I lavoratori autonomi possono usufruire di diverse detrazioni fiscali, come quelle per spese professionali, viaggi di lavoro, formazione, ecc. Questo permette di ridurre l'onere fiscale.
- Sussidi e sovvenzioni: In Austria sono disponibili vari programmi di supporto statali per i lavoratori autonomi, inclusi sussidi per startup, sovvenzioni per innovazioni e crediti agevolati.
Norme contabili
- Contabilità semplice: Ai lavoratori autonomi con un reddito annuo fino a 700.000 euro è permesso mantenere una contabilità semplice, che consiste nel registrare entrate e uscite.
- Contabilità completa: Se il reddito supera i 700.000 euro, i lavoratori autonomi sono obbligati a tenere una contabilità a partita doppia, che richiede una gestione più complessa.
Aspetti internazionali
- Doppia imposizione fiscale: L'Austria ha stipulato accordi per evitare la doppia imposizione fiscale con diversi paesi, il che permette di evitare la doppia tassazione dei redditi percepiti all'estero.
- Lavoro a distanza: Per i freelance che lavorano con clienti internazionali, è importante considerare gli obblighi fiscali sia in Austria che nel paese del cliente. È importante redigere correttamente i contratti e tener conto del cambio valuta.
Per massimizzare l'utilizzo di tutte le opportunità e rispettare tutti i requisiti, si consiglia di consultare specialisti fiscali e legali.
Paese
In quale paese stiamo cercando l'Esperto?
Lingua di comunicazione
Quali lingue dovrebbe parlare l'Esperto?
Servizio
Che tipo di specialista stiamo cercando?